sabato 9 maggio 2009

A PROPOSITO DELLA MANIFESTAZIONE ANTIFASCISTA DI VENERDI 8 MAGGIO A MASSA

5 commenti:

  1. COSTRUIAMO UN COMITATO ANTIFASCISTA

    La grande partecipazione alla manifestazione antifascista contro la presenza di Fiore a Massa deve iniziare a far cambiare atteggiamento alle istituzioni di Massa Carrara che negli ultimi anni si ricordano solo di antifascismo il 25 aprile e basta. Mentre alcuni rappresentanti di certe forze istituzionali assistevano allo spettacolo di Corrado Guzzanti a Marina di Carrara, gli antifascisti si concentravano in piazza Garibaldi per tenere alta la bandiera della Resistenza, dell’antifascismo.
    Anche questa volta i politici locali hanno concesso una sala a iniziative xenofobe a Forza Nuova, partito neo-nazi-fascista emergente nel campo della destra radicale e gran parte delle bande di nazi-skin in Italia si muovono ormai nell’orbita di questa organizzazione.
    E’ una vergogna che Massa città medaglia d’oro per la Resistenza debba ospitare iniziative fasciste e subire mensilmente degli attacchi fascisti mascherati dietro un gruppo ultras come Legione Cybea.
    In un contesto del genere ci sembra di fondamentale importanza creare un comitato antifascista provinciale per rispondere ad una crescente e preoccupante ritorno fascista, ai revisionisti e a chi tenta di dividere i lavoratori sfruttando questa crisi mondiale.
    Faccio appello a tutte le forze della sinistra, da Rifondazione a Sinistra Critica,
    di
    incontrar e discutere per la costruzione di un fronte antifascista apuano, non è rivolto solo ai partiti, bensì anche ai sindacati , gli operai e tutti quelli che si riconoscono nei valori della democrazia e nella Resistenza per chiudere così la bocca a chi deve tacere.

    NICOLO’ MENCHELLLI

    COMITATO POLITICO NAZIONALE

    PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI

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  2. Quello che è accaduto ieri nella nostra città, ma anche i fatti che si sono succeduti nel tempo e che hanno visto come attrice principale l' intolleranza politica, da parte di chi a parole dice di stare dalla parte della libertà, della Resistenza e dei partigiani, non solo è grave e lesivo del diritto di espressione, ma richiede un' analisi seria ed accurata per individuare il motivo per cui nella nostra Provincia ed in Toscana, Massa è l' unica città dove accadono episodi simili.

    Episodi che stanno aumentando a dismisura e che rischiano di creare un pericoloso clima di tensione che riporta le nostre menti agli anni '60 e '70.
    Intanto, bisogna dire che non è possibile che la città per l' ennesima volta sia stata paralizzata per un' intero pomeriggio a causa di un gruppo di estremisti facinorosi che si sono opposti con violenza ad una democratica manifestazione di una forza politica legalmente riconosciuta e con tanto di deputato europeo presente.

    Nel pomeriggio, a causa di tutto ciò, i negozi erano vuoti perchè la gente, un po' per paura e un po' perchè il centro era stato isolato e reso inaccessibile alle auto, ha preferito molto probabilmente recarsi da altre parti.

    Dopo questo ennesimo episodio di violenza, organizzato da un gruppo di estremisti chiamati Carc e riconosciuti come fiancheggiatori di organizzazioni terroristiche, è evidente che il problema è politico e si è creato da quando Pucci Roberto è diventato Sindaco della città. Infatti, la cultura della violenza non è assolutamente cambiata.
    Ricordiamo quando il Sindaco era un attivista di Lotta Continua. Ma non è finita. I Carc ormai impazzano in città e si sono impadroniti delle strade, dettando legge con i posti di blocco, le aggressioni, gli attacchi a sedi varie, spaccando vetrine, scrivendo nei muri della città, senza che l' Amministrazione comunale sia mai intervenuta, neanche per liberare l' appartamento pubblico occupato abusivamente dai militanti per la ricostruzione del partito comunista.
    I cittadini si chiederanno il motivo per il quale il Sindaco, che a tutti gli effetti è membro della Commissione Provinciale della Sicurezza, non abbia provveduto ad emettere ordinanze ad hoc per evitare o eliminare simili situazioni.
    La risposta sta nelle passate elezioni comunali, quando i comunisti che oggi spaccano vetrine e scrivono su tutti i muri della città, appoggiarono pubblicamente Pucci al ballottaggio, senza che lo stesso abbia mai respinto “sempre pubblicamente” al mittente l' appoggio elettorale.

    La tolleranza parte anche dalla presenza di comunisti all' interno della Giunta Comunale, comunisti di nome e di fatto che per imporsi politicamente non esitano ad usare strumenti come quello della violenza.
    Ma la cosa più grave e quella sulla quale bisogna sicuramente intervenire è stata la presenza di una ambulanza della Croce Bianca nel luogo della manifestazione “ antifascista”, dal cui finestrino l' autista si sporgeva salutando i “ compagni” a pugno chiuso.
    A questo punto sulla Croce Bianca le autorità devono necessariamente prendere dei provvedimenti poiché si è trasformata in un covo di estremisti comunisti, questione che avevamo già sollevato qualche anno fa, poiché nella sede dell' associazione si svolgevano le riunioni dei Carc.

    Bisogna dire che questa associazione per statuto, non può svolgere attività politica e neanche mettere a disposizione i locali per riunioni sempre politiche e soprattutto di gruppi extraparlamentari violenti come quello capitanato da Marco Lenzoni.
    Chissà cosa ne pensano di tutto ciò alcuni assessori comunali e consiglieri che sono dirigenti della Croce Bianca, come l' Assessore Gabrielli da sempre protettrici di questa banda di delinquenti che sta spaccando tutta la città.

    Non mi sembra che l' Assessore Gabrielli o la Nardi, sempre pronte ad intervenire contro legittime e legali manifestazioni di partiti o gruppi di destra, si siano attivate pubblicamente per dire basta a questi metodi che veramente rasentano il ridicolo, perchè sembrerebbe che nessuno sia in grado di intervenire in modo determinato.
    Perchè dopo l' attacco alla sede degli ultras della Massese non è stato arrestato nessuno?

    Quante persone sono state denunciate ?

    Dopo i fatti di ieri quanti arresti ci sono stati ?

    Possono delle persone spaccare vetrine di negozi o fondi privati, cioè ,di altrui proprietà senza essere arrestati e con le Forze dell' Ordine che stanno a guardare senza intervenire ?

    E' mai possibile che bande di invasati e violenti si possano permettere di bloccare il traffico, le strade e occupare le piazze, senza che nessuno li denunci o li arresti ?

    Poi si attaccano le ronde che vogliono fornire un contributo alla sicurezza dei cittadini, oppure gruppi politici come Forza Nuova o l' MPA che sono partiti legali e riconosciuti come tali.

    La situazione non più ulteriormente sopportabile e le Forze dell' Ordine e le Istituzioni devono decidere di intervenire con fermezza e assumere drastici provvedimenti.
    Intanto con la chiusura della Croce Bianca, perchè non è un' associazione di volontariato come tante sul nostro territorio, ma solo uno strumento politico. Già indagata dalla Procura della Repubblica per un' ipotesi di truffa ai danni del Comune è convenzionata con lo stesso che la mantiene e la tiene in piedi con i soldi dei cittadini.

    Perchè ieri si è permesso a questi“ Democratici “ di manifestare con i bastoni dei picconi?

    E' questo il modo di esprimere la propria libertà, o è solamente un modo per far tacere chi la pensa in modo diverso ?

    Crediamo sia doveroso da parte del Sindaco e della Giunta ( Gabrielli, Nardi e Vivoli) prendere pubblicamente le distanze da questi estremisti e non permettere più che ciò possa ancora accadere per il futuro, emettendo delle ordinanze contro queste manifestazioni violente.

    Non si possono più autorizzare manifestazioni del genere e cioè legittimare chi assale la città, chi spacca vetrine, chi picchia persone, chi pretende di non far parlare gli avversari politici con la violenza.

    In caso contrario, si rischia di trasformare la città in un campo di battaglia vero e proprio. Se il Sindaco non è in grado di controllare la situazione o non dimostra chiaramente di essere contro queste violenze, deve assumersi la propria responsabilità e dimettersi dall' incarico.


    Massa, li 9 Maggio 2009
    Per il Partito de La Destra
    Il Consigliere Comunale e Coordinatore Regionale
    Stefano Benedetti
    Il Consigliere Comunale e Vice Coordinatore Provinciale
    Carlo Azioni

    Il Senatore
    Italo Marri

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  3. Ad oner del vero a Massa ultimamente è un proliferare di scritte sui muri inneggianti a Forza Nuova!!! L'evento di venerdì con la visita di Fiore a Massa è una provocazione bella e buona.

    Giuseppe Orofino

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  4. credo che ai ragazzi del carc si sia fermato l'orologio del tempo. Non è possibile impedire a chiunque di proporre le proprie idee, qualunque esse siano. Starà poi a noi tutti fare le giuste valutazioni. Chi sono loro per decidere chi può esporre idee e chi no?. Loro accetterebbero una censura del loro pensiero? Certamente, e a ragione, no!. Oppure non vogliono far parlare altri perchè non sono sicuri delle loro idee. Dopo più di sessant'anni non si può più parlare di fascismo..è ridicolo. Io sono di idee di sinistra, ma non tollero la violenza in qualunque forma. Non condivido che a un avversario politico debba essere impedito di parlare, così come non tollero che venga preso con la forza un bene pubblico per farne un uso personale. Questa non è democrazia e libertà, è solo arroganza, presunzione, ignoranza e sa anche di dittatura.
    Rinaldo

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  5. Sig. Italo Marri ha scritto un poema di minchiate

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